NEMBRO - PARIGI
Cari amici avventurieri, siete pronti a leggere un super pazzo giro percorso su due ruote?
Oggi vi raccontiamo un bike tour condotto da Andrea Moioli, Don Matteo Cella, Luca Barcella, Alessio Stancheris, Manuel Magri, Mattia Algeri, Sergio Gambirasio, Daniele Pellicioli, Mattia Pacati, Gian Franco Sonzogni e l’unica donna del gruppo Lara Giovanelli.
Un gruppo di giovani nembresi che durante l’estate 2022 ha condiviso mille chilometri in bicicletta per unire il Santuario della Madonna dello Zuccarello con la Cattedrale di Notre-Dame di Parigi.
Il viaggio a Parigi rappresenta il terzo giro in bici di una catena iniziata dopo la pandemia nel segno della rinascita; il primo tour in bicicletta è stato percorso nell’estate 2020 con destinazione Trieste, città di confine raggiunta percorrendo il tracciato di AIDA “Alta Italia Da Attraversare”, il secondo è stato durante l’estate 2021 con destinazione Roma percorrendo la Via Francigena, sulle orme degli antichi pellegrini ed ora scopriremo insieme il loro terzo viaggio.
- SCHEDA TECNICA
LUNGHEZZA TOTALE: 1048 KM
GIORNI: 10
DIFFICOLTÀ: ELEVATA
IL PERCORSO: DA NEMBRO A PARIGI
- GIORNO 1: NEMBRO – NOVARA
Lunedì 8 Agosto 2022, per i nostri ragazzi la sveglia è suonata alle 5.20 di mattina. Il ritrovo è stato fissato al Santuario della Madonna dello Zuccarello dove, dopo la Santa Messa, hanno ricevuto la Benedizione e la comunità, raccolta per la preghiera nel giorno della festa patronale, li ha applauditi e incitati per il bike tour che stavano per affrontare.
Foto di rito!
PRONTI, PARTENZA E VIA …. Verso la prima meta: Vimercate.
Qui i nostri ciclisti hanno fatto la loro prima sosta, un’abbondante colazione al bar per poi ripartire super carichi e dirigersi verso l’Autodromo di Monza dove hanno potuto osservare le macchine da corsa girare lungo il percorso. Proseguono la loro tappa fino a quando l’appetito si fa sentire… a Linate. Si fermano quindi in un supermercato dove fanno rifornimento di cibo. Dopo aver pranzato, hanno ripreso a pedalare per raggiungere Turbino dove si son fermati per uno spuntino e una breve sosta relax per poi tornare subito a pedalare e raggiungere Novara. Arrivati nella città, si sono diretti all’oratorio Salesiano dove sono stati accolti dal parroco che li ha ospitati per la notte. I ragazzi hanno potuto rinfrescarsi con una doccia rigenerante e cenare in una pizzeria nel centro del paese. Dopo una bella mangiata e una bella chiacchierata vanno a dormire, stanchi ma contenti del loro primo traguardo.
RECUP GIORNALIERO:
- CHILOMETRI: 101 KM
- DISLIVELLO: 270 M
- TEMPO: 7 ORE
- GIORNO 2: NOVARA – TORINO
Martedì 9 agosto 2022. La sveglia suona alle ore 7:00, i ragazzi si preparano, sistemano le valigie e le caricano sul loro furgone. Dopo una rapida colazione in oratorio sono pronti per affrontare la seconda tappa. Raggiunto Vercelli, approfittano delle loro bici per scoprire questo paesino famoso per la produzione di oltre cento varietà di riso che, proprio per questo, è stata ribattezzata con il nome “La Capitale Europea del Riso”. Concluso il piccolo giro turistico, ripartono per Saluggia, un comune italiano noto per la produzione di fagioli e per ospitare un impianto Eurex. I nostri giovani decidono di fermarsi in un supermercato per fare rifornimento, mangiare in zona e tornare a pedalare in mezzo a distese di campi per poi arrivare a Settimo Torinese. La seconda tappa però non finisce qui, ma i nostri eroi pedalano fino al Sermig della Pace a Torino dove vengono accolti da un amico di Don Matteo che ha permesso loro di entrare e scoprire questa immensa struttura. Il Sermig della Pace è un ex arsenale di guerra, una fabbrica di polveri da sparo. Dal 1983 il lavoro gratuito di migliaia di persone lo ha trasformato in un Arsenale della Pace ovvero una porta sul mondo aperta 24 ore su 24, 365 giorni l’anno. È una grande “casa” sempre aperta per chi cerca un aiuto: madri sole, carcerati, stranieri, persone che hanno bisogno di cure, di casa o di lavoro. È un progetto di volontariato che permette a chi lo desidera di restituire qualcosa di sé: tempo, professionalità, beni spirituali e materiali. Il risultato? Milioni di persone aiutano milioni di persone. Conclusa la visita, i ragazzi escono con nuove good vibes e si dirigono verso la Piazza del Palazzo Reale. Un saluto alla Mole Antonelliana ed infine arrivano all’oratorio Salesiano dove pernotteranno.
RECUP GIORNALIERO:
- CHILOMETRI: 115 KM
- DISLIVELLO: 250 M
- TEMPO: 7 ORE
- GIORNO 3: TORINO – MONCENISIO
Mercoledì 10 Agosto 2022, la sveglia suona alle ore 7:00, i ragazzi si sistemano, fanno colazione e caricano le loro valigie sul furgone e partono per la terza tappa. La prima sosta della giornata è a Sant’Antonio di Susa, dove hanno potuto riposarsi per poi ripartire fino a raggiungere Susa.
Arrivati a destinazione fanno un piccolo sopralluogo per il paese per poi fermarsi a mangiare. Qui i ragazzi hanno incontrato la compaesana Alessandra e la sua famiglia e, dopo un saluto veloce, i nostri ciclisti riprendono il loro viaggio.
La ripartenza alle 14:45 mette a dura prova i nostri ciclisti perché li aspetta una bella salita, dove alcuni vanno più veloci, altri rimangono indietro…ma nessuno molla! Dopo una bella pedalata ed alcune pause arrivano all’Hotel Gran Scala dove qualcuno decide di andare a rinfrescarsi nella propria camera, altri invece al lago per un bel bagno rigenerante. Rientrati in hotel, hanno cenato, guardato le stelle e poi tutti a dormire. Questa è stata una tappa molto difficile, ma la soddisfazione è stata unica.
RECUP GIORNALIERO:
- CHILOMETRI: 76,9 KM
- DISLIVELLO: 1670 M
- TEMPO: 7 ORE
- GIORNO 4: MONCENISIO – SAINT-PIERRE-D’ALBIGNY
Giovedì 11 Agosto 2022. La sveglia suona alle ore 07.00. Dopo un’abbondante colazione i ragazzi sono pronti ad affrontare la quarta tappa del loro viaggio Nembro – Parigi. Sono state numerose le soste lungo il lago…ma d’altronde è sempre bello fermarsi e ammirare il panorama che si ha attorno. Dopo qualche chilometro il team raggiunge un piccolo paesino francese, Saint Michel de Maurienne per il pranzo. Si riparte, piccolo break a Épierre e, ricaricate le energie, i ragazzi son pronti per affrontare l’ultimo tratto del percorso con destinazione Saint-Pierre-D’Albigny. Hanno pedalato per molti chilometri ma la bellezza dei paesaggi attraversati li ha ripagati di tutta la fatica. Dopo essersi rilassati, son saliti sul furgone per cercare un ristorante aperto e, dopo un piccolo giro turistico, hanno trovato un pub molto buono che li ha accolti a braccia aperte. La pancia piena e un po’ di stanchezza si fanno sentire…
A domani!
RECUP GIORNALIERO:
- CHILOMETRI: 120 KM
- DISLIVELLO: 450 M
- TEMPO: 7 ORE
- GIORNO 5: SAINT-PIERRE-D’ALBIGNY – AMBERIEU-EN-BUGEY
Venerdì 12 Agosto2022. Come ogni mattina la sveglia suona alle 7:00. Dopo una colazione veloce, la nostra tribù è pronta per partire in direzione Chambèry, piccolo paese della Francia famoso per la fontana degli elefanti. Essa è uno dei simboli di Chambery, originariamente chiamata Colonna di Boigne in onore del generale Conte de Boigne, benefattore che la fece costruire nel 1838. Si tratta, per la precisione, di quattro elefanti che ornano la fontana ai quattro punti cardinali, formando una croce di Savoia. Riprendono a pedalare, ma lungo il percorso i ragazzi trovano un bel laghetto…non vuoi fare un bel bagno rigenerante? Ne approfittano per rilassarsi un attimo e pranzare per poi ripartire e dopo alcuni sali e scendi arrivano a Belley, passano per Argis dove fanno una tappa breve perché Don Matteo e Mattia si scambiano di posizione: Don Matteo guida il pulmino e Mattia pedala insieme alla ciurma. Pedalata dopo pedalata si assiste alla “caduta” di Manuel, Alessio e Paca (per fortuna nessuno tanto ferito). Arrivano quindi a destinazione ad Amberieu en Bugey. In hotel si sistemano, riposano e dopo alcune ricerche invane in cerca di un ristornate decidono di andare al Mc Donald’s. Per i ragazzi è stata una bella biciclettata immersa in una bellissima valle, purtroppo gran parte del percorso è stato su strada asfaltata quindi molto trafficata.
RECUP GIORNALIERO:
- CHILOMETRI: 119 KM
- DISLIVELLO: 840 M
- TEMPO: 9 ORE
- GIORNO 6: AMBERIEU-EN-BUGEY – TOURNUS
Sabato 13 Agosto 2022. Neanche il tempo di svegliarsi per bene e i ciclisti sono di nuovo in sella pronti per raggiungere la prima meta della giornata: Bourge-En-Bresse, piccolo comune della Francia meno conosciuta ma più autentica. È un bellissimo borgo storico che spicca anche per la sua vocazione gastronomica, legata all’allevamento del suo gustoso poulet, unico pollo in Europa ad essere insignito di un marchio DOP. Dopo aver visitato il borgo, i ragazzi pedalano fino Saint-Trivier-de-Courtes dove hanno pranzato e riposato. Riprendono a pedalare per qualche chilometro e giungono all’hotel. Questa volta i ragazzi vanno a cenare in un ristorante indiano e prendono tutti un gustoso e particolare kebab. Finito di mangiare si dedicano ad un piccolo tour per il centro del paese per poi rientrare in albergo costeggiando il fiume. È stata una tappa corta e un po’ monotona, ma con l’allegria di tutti i ciclisti il divertimento non è mai mancato.
RECUP GIORNALIERO:
- CHILOMETRI: 91 KM
- DISLIVELLO: 390 M
- TEMPO: 6 ORE
- GIORNO 7: TOURNUS – POUILLY-EN-AUXOIS
Domenica 14 Agosto 2022. Dopo la oramai classica routine mattutina, si raggiunge Chalon-Sur-Saône. Breve sosta, per poi proseguire ed arrivare a Monthelie, dove il pranzo è garantito grazie alla spesa fatta dal mitico ‘Pangi’ (soprannome di Gianfranco Sonzogni), amico che accompagna i ciclisti con il pulmino (sostituisce Mattia, a metà tragitto circa, che nel frattempo torna in ‘terra nembrese’) . Dopo un piccolo momento di relax si riparte a pedalare tra i campi fino ad arrivare a destinazione: Pouilly-En-Auxois. Nel frattempo che raggiungono l’hotel, i ragazzi si guardano in giro per vedere se ci sono ristoranti disponibili dove trascorrere la serata, ma purtroppo nessun locale era libero. Di conseguenza anche questa volta ripiegano sul fedele Mc Donald’s, che anche in giro per il mondo non li abbandona mai.
RECUP GIORNALIERO:
- CHILOMETRI: 106 KM
- DISLIVELLO: 780 M
- TEMPO: 8 ORE
- GIORNO 8: POUILLY-EN-AUXOIS – AUXERRE
Lunedì 15 Agosto2022, la sveglia suona ma nonostante una gustosa colazione qualcosa non va….piove!!! Il pulmino è pronto per partire ma il meteo purtroppo non è dalla loro parte. Si mettono comunque in sella per arrivare a l’Isle-sur-Serein, poi Vermenton e dopo diversi sali e scendi decidono di fermarsi a riposare. La breve sosta permette ai ragazzi di riprendere un po’ di energie per poi ripartire a pedalare lungo la pista ciclabile con panorami bellissimi, fino ad arrivare a Auxerre dove passeranno la notte in un hotel.
RECUP GIORNALIERO:
- CHILOMETRI: 120 KM
- DISLIVELLO: 890 M
- TEMPO: 8 ORE
- GIORNO 9: AUXERRE – MONTEREAU-FAULT-YONNE
Martedì 16 Agosto 2022, come ogni mattina la sveglia suona alle 7, i ragazzi si preparano e caricano le loro valigie sul transit. Sono pronti per partire verso la prima sosta della giornata: Joigny, una città affascinante sulle rive dell’Yonne; passando per il paese si possono notare splendide case a graticcio, costruite con alberi della vicina foresta di Othe. È un piacere passeggiare per le stradine e per i vicoli del centro storico, ricca di graziosi negozi di artisti e artigiani. Una volta raggiunto il ponte, si può godere di una meravigliosa vista sulla città vecchia e sulle sue tre chiese. C’è chi, oltre ad ammirare la bellissima città, si ferma alle numerose pasticcerie per prendere un po’ di dolcetti e ricaricarsi di energie. Si pedala verso la prossima meta: Sens. I ragazzi, in questo posticino, si fermano per pranzare, ovviamente grazie al loro amico Pangi! Il tempo di riposarsi non è molto…perciò si prosegue subito lungo il fiume fino ad arrivare all’hotel a Monterrau Fault Yonne, dove passeranno la notte.
RECUP GIORNALIERO:
- CHILOMETRI: 105 KM
- DISLIVELLO: 230 M
- TEMPO: 6 ORE
- GIORNO 10: MONTEREAU-FAULT-YONNE – PARIS
Mercoledì 17 Agosto 2022, i nostri ciclisti super mattinieri sono di nuovo in sella pronti ad affrontare la prima meta della giornata Chartrettes, piccola pausa e si prosegue a pedalare fino a Brunoy dove sempre grazie al loro amico Pangi mangiano un bel panino. Dopo aver pranzato e ‘aver fatto riposare gli occhi’ si ricomincia a pedalare per gli ultimi chilometri di questa fantastica avventura fino a Notre Dame; in diretta Instagram giungono alla Cattedrale verso le 16. I ragazzi ancora increduli brindano al loro arrivo!!! Dopo varie foto, abbracci e chiamate in Italia, la nostra ciurma raggiunge la bellissima Tour Eiffel. Stanchi dei giorni passati in sella decidono di raggiungere l’appartamento dove trascorreranno un paio di giorni di meritata vacanza.
RECUP GIORNALIERO:
- CHILOMETRI: 93 KM
- DISLIVELLO: 400 M
- TEMPO: 6 ORE
- PARIS
Hanno pedalato per 10 giorni consecutivi, ma ora è arrivato il momento di abbandonare la bicicletta. In questi giorni i nostri ciclisti visiteranno numerosi luoghi di Parigi: Parc Bois de Boulogne, Fondazione Louis Vuitton (da fuori) , l’Arc de Triomphe, Musée d’Orsay, Tour Eiffel, Mont Matre, Sacre Coire, la Galleria Lafayette, Sainte-Chapelle, Museo del Louvre, Saint Germain des Pres, Saint Suplice, i giardini di Luxembourg, il cimitero di Montparnasse, Roland Garros, Parc des Princes, Arc de la Défense, Pompidou e tanti altri posti unici.
Finita la vacanza, Pangi torna con il pulmino, mentre tutti gli altri tornano in treno fino a Milano per poi arrivare in macchina a Nembro.
COMMENTO
“Questo è stato un davvero un viaggio intenso, una vera e propria avventura. Ovviamente non si parla di ‘viaggio’ inteso come ‘vado e mi riposo’, ma di esperienze faticose ma uniche, che solo chi ha l’opportunità di viverle può capire quello che ti lasciano…un qualcosa di magico, un qualcosa che ti rimane nel cuore creando legami sinceri e puri. Durante questo viaggio, così come in tutti i viaggi che stiamo portando su questo sito, non esistono ‘maschere’ che coprono la vera persona che ognuno di noi è. Per questo motivo le amicizie che si instaurano durante queste esperienze sono sempre autentiche e trasparenti.
E fidatevi, se avrete l’occasione di farle, non esitate, e partite!!
Se di fronte ad alcune esperienze che leggete, potete ritrovarvi a pensare “io non ce l’avrei mai fatta…troppo lunga per me…non sono pronto…”, vi possiamo assicurare che, nella maggior parte dei casi, state dando troppa importanza a dubbi giustamente razionali, non pensando invece alle vostre potenzialità che potrete rendere una fantastica realtà affrontando con il giusto entusiasmo e la vostra piena personalità ogni nuova esperienza, piccola o grande che sia, arrivando a stupire persino voi stessi delle vostre capacità e dei traguardi che saprete raggiungere.”
Scritto da: Andrea Moioli, Marta Giovanelli.